Gioco d’azzardo patologico: non ci sono solo Fagioli, Tonali e Zaniolo…
Tre calciatori, tre ragazzi della stessa età, coinvolti nelle scommesse on line. Giovanni Albanese: «Il problema non è dei tre calciatori, ma di tutti i coetanei, che nascono col cellulare in mano e hanno una gestione dei dispositivi elettronici assodata, strutturata».