Viterbo: Gestire emergenza, prevenzione e sicurezza, anche dopo la pandemia

MOTIVAZIONI E OBIETTIVO

La gestione delle Organizzazioni di Volontariato, soprattutto a valle di questo periodo particolarmente complesso e difficile dovuto alla pandemia, è divenuta un’attività che richiede oltre alla consueta passione e disponibilità, una serie di strumenti e di conoscenze che possano consentire, a chi ha l’onere e l’onore di rappresentarle o di essere un punto di riferimento, di affrontare le problematiche e le situazioni che si verificano in ambito associativo con particolare attenzione alla gestione delle risorse umane e della comunicazione, sia interna all’Associazione stessa che verso l’esterno.

Il progetto formativo proposto quindi si pone l’obiettivo di fornire le adeguate conoscenze di “crisis management” con un focus rivolto alla parte di psicologia dell’emergenza, nonché specifiche nozioni utilizzate per una ottimale gestione di un team di lavoro, assicurando nel contempo di acquisire le conoscenze necessarie per una comunicazione efficace.

Il percorso formativo, realizzato in collaborazione con ISPRO, l’Istituto di Studi e Ricerche sulla Protezione Civile e la Sicurezza,  fornisce le nozioni di base e gli strumenti necessari a chi ha dei ruoli di responsabilità all’interno di una Organizzazione di Volontariato, anche alla luce degli aspetti relativi al contesto determinato dalla pandemia, alle diverse modalità di gestione delle situazioni di crisi nonché degli aspetti relativi alla corretta gestione delle risorse umane e della comunicazione.

 

DURATA E ARTICOLAZIONE DEGLI INCONTRI D’AULA

Il corso si compone di 4 moduli didattici oltre un modulo di esercitazione, per complessive 14 ore articolate
come segue:

 

Prima aula: venerdì 10 giugno, dalle 15.00 alle 18.00 (3 ore)

Modulo 1: La gestione delle associazioni dopo l’emergenza sanitaria

• I nuovi bisogni delle associazioni e le prospettive future
• Come e cambiato lo scenario e quali le nuove esigenze dei territori e delle comunità
• Le associazioni dopo l’emergenza tra tradizione e innovazione
• Il lavoro di rete e la coprogettazione
• Le nuove competenze
• Le tecniche e gli strumenti necessari per la gestione delle attività

 

Seconda aula: venerdì 17 giugno, dalle 15.00 alle 18.00 (3 ore)

Modulo 2: Emergenza prevenzione e sicurezza dopo la pandemia

• L’importanza della prevenzione: il Quadro Normativo dal D.lgs. 81/08
• Cenni di la psicologia dell’emergenza: fattori di rischio, fattori di protezione, la resilienza
• Il supporto psicosociale: le emergenze quotidiane e le maxi-emergenze;
• La gestione della crisi: criteri fondamentali e principali tecniche di gestione dello stress da evento critico: strategie di coping, defusing e debriefing
• La gestione dei cambiamenti

 

Terza aula: venerdì 24 giugno, dalle 14.00 alle 18.00 (4 ore)

Modulo 3: Il Ruolo del Responsabile e la gestione delle risorse umane

• Il ruolo dei responsabili sapere, saper essere, saper fare
• La Responsabilità della gestione del Gruppo
• Leadership: interna ed esterna
•  Cenni di Problem solving: “Segnali deboli”: conoscerli e come saperli cogliere
•  Modalità di relazione con colleghi (peer-to-peer e non)
•  Modelli di gestione delle risorse
•  Gestione delle reazioni fisiologiche e del conflitto e negoziazione
• Cenni di crisis management – Le 5 regole auree
• Responsabilizzazione degli operatori – percorsi di sviluppo e di partecipazione
• Flussi operativi e modalità di condivisione

 

Quarta aula: venerdì 1° luglio, dalle 14.00 alle 18.00 (4 ore)

Modulo 4: Comunicazione

• Cosa significa comunicare
• Nuovi modelli e di comunicazione nell’emergenza
• Gli strumenti della comunicazione nell’emergenza

Modulo 5: ESERCITAZIONE

Gestione di un ipotetico scenario operativo. Focus on

• Lavoro di squadra
• Comunicazione
• Gestione operativa

DESTINATARI

Il corso è rivolto a volontari degli Enti del Terzo Settore del Lazio, con particolare riguardo a presidenti, responsabili e coordinatori delle Organizzazioni di Volontariato di Viterbo  città e della sua provincia.

Data la limitata disponibilità di posti, determinata dall’attenzione al contrasto al Covid, sarà possibile accogliere fino a 20 persone. In base alle richieste, sarà definito l’elenco delle domande accolte sulla base dei seguenti criteri: ordine di arrivo della iscrizione, essere un volontario (presidente/componente del direttivo/coordinatore) in una OdV del territorio di Viterbo, essere un volontario (presidente/componente del direttivo/coordinatore) di una APS del territorio di Viterbo.

Attestazioni di partecipazione saranno rilasciate dal CSV Lazio su richiesta degli interessati.

Per ulteriori informazioni contattare la Casa del Volontariato di Viterbo all’indirizzo mail: [email protected]