Servizio Civile: permessi in occasione del referendum confermativo del 20-21 settembre 2020
Il Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale della Presidenza del Consiglio dei Ministri ha pubblicato in riferimento al referendum previsto per il prossimo 20 e 21 settembre 2020 l’Avviso agli operatori volontari e agli enti: permessi in occasione del referendum confermativo del 20 – 21 settembre 2020 – opzione di voto per la circoscrizione estero
Permessi previsti per l’esercizio del voto
Com’è noto¸ con decreto del Presidente della Repubblica 28 gennaio 2020 è stato indetto¸ per domenica 20 settembre e lunedì 21 settembre 2020¸ il referendum popolare confermativo della legge costituzionale recante: «Modifiche agli articoli 56¸ 57 e 59 della Costituzione in materia di riduzione del numero dei parlamentari»¸ approvata dal Parlamento.
Al fine di agevolare l’esercizio del diritto di voto agli operatori volontari in servizio civile¸ si ritiene utile fornire le seguenti indicazioni.
In occasione del citato referendum del 20-21 settembre 2020 trovano applicazione le disposizioni approvate con D.P.C.M. 14 gennaio 2019¸ recante la disciplina dei rapporti tra enti e operatori volontari del servizio civile universale¸ paragrafo 8 punto 1¸ che prevede la concessione dei seguenti permessi:
- 1 giorno per i volontari residenti da 50 a 500 Km di distanza dal luogo di servizio;
- 2 giorni per i volontari residenti oltre 500 Km dal luogo di svolgimento del servizio;
- 2 giorni se i volontari sono impegnati in progetti in Europa;
- 3 giorni se i volontari sono impegnati in progetti in paesi extra europei.
Permessi per incarichi
Il DPCM sopra menzionato prevede anche la possibilità da parte dei volontari nominati alla carica di presidente¸ segretario di seggio¸ scrutatore¸ nonché rappresentante di lista¸ di usufruire di giorni di permesso per la durata delle operazioni elettorali secondo quanto riportato dal verbale dei lavori.
Computo dei permessi
Nel computo dei suddetti permessi non sono compresi i giorni di riposo settimanale previsti dal progetto. I permessi per votazioni sono da computare come giorni di servizio prestato e¸ pertanto¸ non decurtabili dai giorni di permesso spettanti ai volontari nell’arco dei mesi di servizio e sono comprensivi dei tempi di viaggio per poter esercitare il voto nella data prevista del 29 marzo p.v.
permessi straordinari per la nomina a Presidente di seggio¸ segretario¸ scrutatore¸ rappresentante di lista o per l’esercizio del diritto di voto)¸ il computo dei permessi avviene nel modo seguente:
– i giorni di riposo settimanale previsti dal progetto non sono conteggiati;
– se la domenica in cui si vota è prevista quale giorno di servizio secondo i turni di attività indicati nel progetto¸ spetta il giorno di permesso;
– nel caso l’operatore volontario¸ oltre ad esercitare il diritto di voto¸ ricopra incarichi connessi allo svolgimento delle operazioni elettorali¸ le assenze dal servizio sono giustificate nel numero dei giorni risultanti dal verbale della commissione elettorale¸ cui eventualmente si sommano i giorni per raggiungere la località di votazione in base alle distanze sopraindicate;
– le giornate in cui l’operatore volontario è stato impegnato per le elezioni e/o per le operazioni elettorali non danno diritto a recuperi.
Rimborsi
L’Ufficio rimborserà le spese sostenute per i mezzi di trasporto acquistati con specifiche agevolazioni previste per l’esercizio di voto¸ a condizione che sia stato utilizzato il mezzo più economico. A tal fine si dovrà presentare una domanda alla quale dovrà essere allegato il titolo di viaggio con le predette caratteristiche e la copia della tessera elettorale attestante l’avvenuto esercizio di voto.