POVERTY WATCH 2021
Realizzato a cura di Cilap Eapn Italia con il sostegno di CSV Lazio ETS.
Il Rapporto nasce dal confronto tra le 31 reti nazionali del European Anti Poverty Network – luogo di scambio di idee, pratiche, esperienze di chi lavora direttamente con e per le persone in povertà o a rischio povertà ed esclusione sociale -, di cui Cilap è la sezione italiana.
I Poverty Watch redatti in questi anni raccolgono e condividono lo sguardo da vicino di coloro che ogni giorno lavorano sui territori, con le associazioni, negli enti locali, nel volontariato.
Il Rapporto, nella sua edizione 2021, osserva quanto è accaduto dall’anno della pandemia, offrendo anche uno sguardo alle politiche europee e nazionali con le quali sono stati affrontati i danni sanitari, anche sociali ed economici dovuti al Covid 19, che ha aumentato l’accesso ai benefici pubblici di quei lavoratori che mai vi si erano rivolti, in una situazione di crisi che ha portato le disuguaglianze in Italia ad emergere in tutta la loro drammaticità.
Il Poverty Watch 2021 conduce, quindi, un’approfondita analisi sull’anno 2020, in Italia e in Europa: dopo l’ampio approfondimento sulle conseguenze del Covid 19 in Italia e in Europa, il Rapporto apre un focus sulle sfide che attendono il nostro Paese e il governo europeo a seguito degli effetti economici e sociali del Covid. E lo fa attraverso una serie di interviste a persone in povertà, su uno spettro di temi correlati: dallo sfruttamento dei lavoratori alle working poors; dalla scuola all’assistenza sociale; dalla disabilità all’accesso ai servizi essenziali. Il Rapporto analizza alla lente di ingrandimento, inoltre, esperienze e buone prassi di contrasto alla povertà in Italia, per chiudere, guardando al futuro, con un approfondimento sulle politiche di livello nazionale ed europeo per fronteggiare la povertà, l’esclusione sociale e le conseguenze della pandemia ed alcune raccomandazioni ai governi per andare incontro ad un’Italia e ad un’Europa post emergenza sanitaria.