“Memorie Romanì” rassegna sulla cultura della Comunità Romanì
Storie di Mondi Possibili col supporto di UNAR, Ufficio per la promozione della parità di trattamento e la rimozione delle discriminazioni fondate sulla razza o sull’origine etnica, in occasione della “Settimana di azione per la promozione della cultura romanì e per il contrasto all’antiziganismo 2025”, presenta le iniziative della rassegna “Memorie Romanì”.
In viaggio tra danza, musica, letturatura, fotografia, cinema e storie per riscoprire e valorizzare la cultura della Comunità Romanì.
Ecco gli appuntamenti previsti:
Sabato 5 aprile dalle 11.00 alle 13.00 – Presso Associazione Allargo Pannonia in via Numidia, 2
Viaggio nella danza tradizionale Sevillana e Balcanica con Manuela Gazzano, Cristina Cosentino e il gruppo Magarije, Danze Internazionali con Saverio de Propris e Paola Pagliani.
Reading poetico dall’Archivio Memorie Romanì (UK)
Anteprima della pubblicazione Memorie Romanì a cura di Storie di Mondi Possibili
Martedì 8 aprile dalle 11.00 alle 13.00 – Presso CSV Lazio in Via Liberiana, 17
Proiezione raccolta di video storie della Comunità Romanì
Reading dalla raccolta dell’Archivio StoryAp sulle memorie e vite della comunità Romanì
Interventi musicali di repertorio balcanico a cura del duo Graziosi-Infascelli
Mostra digitale della fotografa Azzurra Primavera
Venerdì 11 aprile dalle 18.30 alle 21.00 – Casa del Popolo Tor Pignattara in Via Benedetto Bordoni, 50
Proiezione del film Gadjo Dilo – Lo straniero pazzo, all’interno della rassegna “Cenaforum”, curata dalla Casa del Popolo di Torpignattara.
Dibattito e cena tradizionale Romanì
Sabato 12 aprile dalle 11.00 alle 13.00 con Università Popolare dello Sport in Piazza dei Consoli (o via Stilicone, 41 in caso di pioggia)
Memorie e storie in piazza: reading dall’Archivio StoryAp sulle memorie e vite della Comunità Romanì
Presentazione e distribuzione del libro Memorie Romanì a cura di Storie di Mondi Possibili
Interventi musicali di repertorio balcanico a cura del duo Graziosi-Infascelli
Partecipazione gratuita
Con la partecipazione di Malena Halilovic, attivista e mediatrice linguistica-culturale Romanì.