Progetto EaS Scuole Secondarie di primo grado
Incontri di Educazione alla Sessualità nelle classi 3° Medie (Scuola Secondaria di Primo Grado).
Obiettivo generale del progetto è la promozione della salute e la prevenzione del disagio giovanile.
Le finalità di prevenzione e di promozione della salute richiedono una costante attenzione al coinvolgimento attivo dei ragazzi.
Per facilitare il coinvolgimento dei ragazzi è fondamentale elaborare gli interventi nella scuola in collaborazione con gli insegnanti: per condividere le finalità del progetto, le modalità di attuazione e gli strumenti utilizzati, e importantissimo, anche per favorire il coinvolgimento dei genitori agli incontri loro dedicati.
Il primo incontro previsto è con gli insegnanti.
Segue l’incontro di due ore con i genitori, finalizzato a:
- Informare i genitori sulle tematiche che saranno affrontate con le/i loro figli/e e sulle modalità di conduzione dell’intervento.
- Raccogliere direttamente dai genitori: come vedono le/i loro figli/e, quali sono secondo loro i bisogni da soddisfare, quali sono le tematiche da approfondire.
- Riconoscere e rafforzare il ruolo genitoriale.
- Possibilità di un incontro di verifica.
Incontri con il gruppo classe.
Due incontri iniziali con le ragazze e i ragazzi delle terze classi su tematiche relative a : affettività e sessualità in età adolescenziale, la prevenzione delle gravidanze indesiderate e delle infezioni sessualmente trasmesse,
Il primo incontro ha lo scopo di:
- Stimolare l’interesse a confrontarsi sui temi della sessualità, la prevenzione e la promozione della salute e favorire la consapevolezza delle sensazioni legate ai cambiamenti fisici del proprio corpo
- Stimolare la discussione su argomenti come l’innamoramento e l’amore;
- Favorire la consapevolezza della responsabilità della propria fertilità;
- Promuovere la discussione su cosa accade ad una coppia molto giovane se in seguito ad un rapporto sessuale inizia una gravidanza.
Il secondo incontro ha lo scopo di:
- Prevenire le gravidanze indesiderate attraverso scelte consapevoli e l’utilizzo dei metodi contraccettivi.
- Introdurre il tema delle infezioni sessualmente trasmesse (IST);
- Descrivere come avviene la loro trasmissione;
- Descrivere come si può prevenirne il contagio;
- Riflettere sul perché alcune persone sottovalutano il rischio del contagio esponendosi al pericolo.
Incontri supplementari
I ragazzi possono richiedere un ulteriore incontro per approfondire i temi trattati o per discutere argomenti di loro interesse.
Dr.ssa Carla Oliva – Ostetrica
Il progetto che abbiamo riportato è stato già realizzato per alcuni nel distretto ASL RM6.2