Progetto Scuola realizzato nell’ A.A. 2015-2016
Gruppo scout CNGEI Velletri 1, Sezione di Velletri
Il gruppo scout CNGEI (Corpo Nazionale Giovani Esploratori/Esploratrici Italiani) di Velletri vuole proporre un percorso da intraprendere con i ragazzi del proprio territorio di competenza, riguardo i temi del rispetto: di sé, del territorio in cui si vive, dell’incontro con l’altro. I capi scout, educatori formati all’incarico, agiranno, com’è noto, nel rispetto dei ruoli e delle dinamiche di educazione Formale che i ragazzi stanno esperendo nell’ambiente scolastico. È nostra profonda convinzione che i due approcci educativi possono dare risultati migliori se combinati nel giusto equilibrio. L’associazione scout CNGEI fonda il suo metodo su: l’avventura, la vita all’aria aperta, il gioco, le tecniche scout, i piccoli gruppi operativi, la responsabilizzazione attraverso trapasso di nozioni e gestione dei ruoli, delle risorse umane ed economiche. L’obiettivo ultimo dello scoutismo è la formazione del buon cittadino: partecipe, solidale, impegnato, onesto, responsabile, capace, sano, volenteroso, ingegnoso, autonomo. Il CNGEI si propone attraverso il metodo scout e le scelte associative di Democrazia, Coeducazione, Laicità, Impegno Civile, di perseguire la mission attraverso i propri educatori volontari che costantemente svolgono attività su ragazzi dagli 8 ai 19 anni.
Con le attività che proponiamo di seguito, intendiamo iniziare un cammino di collaborazione che, attraverso il gioco e “l’imparare facendo”, coinvolgerà i ragazzi del nostro territorio in maniera attiva, responsabilizzandoli sin da bambini ad agire nel rispetto della comunità di appartenenza, di sè stessi, dell’altro e delle istituzioni democratiche.
Si impara da piccoli a diventare grandi
“CITTADINI CONSAPEVOLI DI DOMANI”
Il progetto si basa sullo sviluppo dell’integrazione e dell’inclusione sociale. Queste sono intese come processo attraverso il quale uno o più individui diventano parte di un sistema, che in questo caso specifico sarà il sistema–classe o il sistema-scuola. E’ una funzione del processo di socializzazione ed un prerequisito per il sistema sociale, finalizzato a creare legami tra i suoi membri.
Riteniamo importante sviluppare questa tematica soprattutto nella fascia d’età 8 – 10 anni, dove i bambini escono dall’istituzione famiglia per entrare, sempre più coscientemente, in quella scolastica. Questa è l’età in cui i ragazzi iniziano a prendere coscienza delle diversità e, potenzialmente, è il momento migliore per il confronto positivo e costruttivo. L’inclusione sociale passa per l’accettazione dell’altro, per questo il progetto si focalizza sulla diversità come fattore arricchente del proprio gruppo di appartenenza. La chiave è l’imparare facendo. Imparare facendo è il concetto di educazione attiva (learning by doing). Nello scoutismo ogni ragazzo/a apprende mediante un coinvolgimento diretto che passa attraverso l’osservazione, la creatività, la sperimentazione e l’attività personale. Alla conoscenza si affianca l’azione per far sì che il ragazzo sviluppi un senso critico verso l’insegnamento e ne tragga personalmente le conclusioni. L’apprendimento è il risultato dell’attività volontaria del bambino che si impegna in lavori che rispondono ai suoi interessi. Intendiamo utilizzare questa metodologia di apprendimento nello sviluppo del progetto.
Il progetto scuola sarà diviso in 5 incontri (tendenzialmente due al mese da ottobre a dicembre).
La nostra proposta per lo sviluppo del progetto è basata essenzialmente sul gioco nel piccolo gruppo di appartenenza. La dinamica del gioco farà sperimentare i ragazzi/e coinvolgendoli e facendoli collaborare tra di loro.
Le tipologie ludiche utilizzate sono numerose: giochi collaborativi da fare tutti insieme, cacce al tesoro per scovare oggetti, attività manuali finalizzate alla creazione di oggetti che rappresentino il piccolo gruppo di gioco, giochi competitivi a squadre, giochi di memoria e attività grafiche creative. Nel rispetto del metodo imparare facendo, il gioco sarà lo strumento principale per favorire la socializzazione nel gruppo, instaurare dinamiche di rispetto reciproco ed accettazione dell’altro.
Di seguito sono riportati gli obiettivi del progetto.
OBIETTIVI DEL PROGETTO:
- Conoscere il proprio gruppo di appartenenza
- Riconoscere le diversità con cui si viene a contatto
- Riconoscere i vantaggi di avere presenze “diverse” nei nuclei di appartenenza
- Capire il fatto che se siamo diversi abbiamo comunque qualcosa in comune
- Approcciarsi alla diversità vedendola come qualcosa che arricchisce
SVILUPPO DEL PROGETTO:
- Il progetto prevede cinque incontri consecutivi, da distribuire con scadenza quindicinale, tra ottobre e dicembre;
- E’ aperto a tutti i bambini che vogliono partecipare tra le terze, le quarte e le quinte.
- Ha costo zero per la scuola e le famiglie.
- Prevede incontri da un’ora circa, da posizionare in orario scolastico o extra scolastico, secondo le disponibilità dell’istituto ricevente
- Lo svolgimento delle attività sarà previsto nei locai scolastici ospitanti
- Il numero massimo di partecipanti è 30 bambini.
- È estremamente consigliato, secondo le modalità del progetto, che il gruppo di bambini iniziale possa portare a termine tutte e cinque le attività
Allegati:
progetto-scuola-CNGEI-Velletri-2015-2016