Incremento del fondo del terzo settore e proroga per l’adeguamento degli statuti
Il Decreto Legge n. 41 del 22 marzo 2021 (cosiddetto “Decreto sostegni”) all’art. 14 stabilisce un incremento di 100 milioni di euro del Fondo straordinario per il sostegno degli enti del Terzo settore (istituito dal precedente D.L. n. 137/2020 e dotato inizialmente di 70 milioni di euro per il 2021). I criteri e le modalita’ di utilizzo delle risorse del Fondo saranno stabiliti con successivi provvedimenti.
Inoltre‚ in considerazione del perdurare dell’emergenza epidemiologica da COVID-19‚ viene prorogato al 31 maggio 2021 il termine entro il quale gli enti del Terzo settore possono modificare i propri statuti – con le modalita’ e le maggioranze previste per le deliberazioni dell'assemblea ordinaria – al fine di adeguarli alle disposizioni del Codice del terzo settore. Gli adeguamenti statutari‚ comunque‚ saranno possibili anche dopo il 31 maggio 2021 ma solo con la maggioranza qualificata di soci votanti in assemblea‚ stabilita dal proprio statuto e necessaria per poter approvare tali modifiche.
Viene istituito il Fondo per l’inclusione delle persone con disabilita’‚ con una dotazione di 100 milioni di euro per l’anno 2021‚ finalizzato all’attuazione delle politiche per l’inclusione‚ l’accessibilita’ e il sostegno in favore delle persone con disabilita’. I criteri e le modalita’ di utilizzo delle risorse del Fondo saranno stabiliti con successivi decreti.
All’art. 1 del “Decreto sostegni” viene‚ inoltre‚ stabilito un contributo a fondo perduto per i soggetti titolari di partita IVA‚ del quale potranno eventualmente beneficiare solo gli enti del Terzo settore che svolgano attività commerciali e solo a condizione che l’ammontare medio mensile del fatturato e dei corrispettivi derivanti dalle attività commerciali dell'anno 2020 sia inferiore almeno del 30 per cento rispetto a quello dell'anno 2019.