Il Decreto Crescita lascia più tempo per gli statuti e alleggerisce gli obblighi per gli Enti del Terzo settore
Con l’approvazione del Decreto Legge Crescita¸ avvenuta il 27 giugno al Senato¸ è diventata ufficiale la proroga per l’adeguamento degli statuti per le Onlus¸ per le organizzazioni di volontariato e per le associazioni di promozione sociale: dal 3 agosto 2019 la data è stata spostata al 30 giugno 2020 e l’adeguamento si può fare utilizzando procedure semplificate. La modifica interviene in deroga al Codice del Terzo settore (art. 101 comma 2) e riguarda anche le bande musicali e le imprese sociali (la scadenza per queste ultime era stata fissata per lo scorso 28 febbraio 2019).
Un problema potrebbe nascere dal fatto che la nuova scadenza non è ancorata all’attivazione del Registro unico nazionale del Terzo settore¸ che potrebbe essere realtà prima del 30 giugno.
Il Decreto modifica anche la norma che nella cosiddetta legge “Spazza corrotti” (n.3 del 9 gennaio 2019)¸ modificando la normativa sul finanziamento dei partiti politici (d.l. 149/2013)¸ che di fatto li equiparava a fondazioni¸ associazioni e comitati. L’equiparazione cade per organizzazioni di volontariato¸ associazioni di promozione sociale e Onlus – che già assolvono agli obblighi di trasparenza essendo iscritti al Registro unico nazionale del Terzo settore – e per fondazioni¸ associazioni e comitati appartenenti alle confessioni religiose.
Per le associazioni¸ le fondazioni e i comitati che non si sono costituiti in ETS e quindi non sono iscritti al Registro gli obblighi rimangono ma vengono ridefiniti i criteri di equiparazione ai partiti politici.
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