Festa della Repubblica: per un Servizio Civile strumento di cittadinanza e pace
In occasione della Festa della Repubblica, fondata sul lavoro e sui valori costituzionali, le organizzazioni promotrici della campagna “Quanto vale il futuro?” ribadiscono il ruolo strategico del Servizio Civile Universale come percorso di cittadinanza attiva, nonviolenza e impegno per il bene comune.
Il servizio civile è un’esperienza concreta che coinvolge i giovani in progetti mirati alla costruzione della pace positiva, alla tutela delle persone fragili, alla valorizzazione del patrimonio ambientale, storico e artistico, all’educazione, alla promozione dei diritti umani e alla cooperazione tra i popoli.
La campagna “Quanto vale il futuro?” lanciata da CNESC – Conferenza Nazionale Enti per il Servizio Civile, FNSC – Forum Nazionale del Servizio Civile, CSVnet – Associazione dei Centri di Servizio per il Volontariato, CSEV – Coordinamento Spontaneo Enti e Volontari del Veneto e Rappresentanza Nazionale degli Operatori Volontari, ha già raccolto 208 adesioni da parte di enti locali, università, giovani e associazioni, tra cui il Forum Terzo Settore, il Consiglio Nazionale dei Giovani e le città di Padova e Pisa.
La campagna chiede al Governo continuità e stabilizzazione per il servizio civile, nonché una comunicazione istituzionale efficace per rafforzarne la visibilità e aumentare la partecipazione dei giovani.