Communia presenta il Quarto libro bianco sul razzismo in Italiadi Lunaria
Quanti sono i casi in cui le offese¸ le minacce¸ le aggressioni¸ i danneggiamenti¸ i furti e le rapine di matrice razzista restano confinati nell’esperienza di chi li subisce¸ per timore di ritorsioni o per scarsa fiducia nelle istituzioni che dovrebbero garantire protezione e giustizia? A indagare su questi aspetti è il “Quarto libro bianco sul razzismo in Italia” dell’associazione di promozione sociale Lunaria¸ che sarà presentato giovedì 12 ottobre alle 18.30 nello Spazio di Mutuo Soccorso di Communia (via dello Scalo di San Lorenzo¸ 33 a Roma)¸ rete politica e sociale il cui obiettivo è misurarsi con la crisi delle sinistre anticapitaliste in Europa e la progressiva marginalizzazione di alternative credibili.
Gli autori del volume¸ che è un lavoro collettivo di Paola Andrisani¸ Sergio Bontempelli¸ Serena Chiodo¸ Anna Dotti¸ Giuseppe Faso¸ Grazia Naletto¸ Sara Nunzi¸ Annamaria Rivera e Duzzio Zola¸ si sono chiesti se le norme consentano di delineare con assoluta certezza il confine che separa le legittime opinioni dai discorsi stigmatizzanti¸ intolleranti¸ denigranti e razzisti. Se le norme siano sempre giuste¸ anche quando¸ ad esempio¸ negano i diritti di cittadinanza a un milione di bambini nati o cresciuti qui.
Partendo da loro lavoro di inchiesta e analisi¸ gli autori vogliono aprire un confronto e capire come¸ al giorno d'oggi¸ il razzismo si intersechi strettamente con l'oppressione di genere¸ analizzando sia come le donne migranti siano spesso vittime di una doppia oppressione¸ sia come gli episodi di violenza di genere¸ causati nella maggior parte dei casi da mariti¸ padri¸ compagni o fratelli¸ siano costantemente utilizzati dalla stampa e dalla politica per soffiare sul fuoco degli scontri razziali e della guerra fra poveri.
La premessa di Lunaria è che l’estate appena trascorsa sarà purtroppo ricordata per un'escalation di episodi razzisti e discriminatori. Da un lato c’è il Governo Gentiloni¸ nella figura del Ministro Minniti¸ che promuove politiche di gestione delle migrazioni basate essenzialmente sul tentativo di bloccare l'arrivo dei/delle migranti con qualsiasi mezzo¸ incluso la firma di accordi e alleanze con Stati dittatoriali come Libia e Niger a cui viene affidato il compito di fermare i migranti e trasferirli in veri e propri centri di detenzione¸ mascherati da "centri d'accoglienza". Dall'altro si registra un clima di odio razziale sempre più diffuso nelle nostre cittภin cui¸ soprattutto a causa delle politiche governative e delle amministrazioni locali¸ assistiamo all'utilizzo della retorica "anti degrado" per giustificare o minimizzare i continui episodi di razzismo.
All’incontro interverranno:
Serena Chiodo (Lunaria) – Coautrice del "Quarto libro bianco sul razzismo in Italia"
Enrica Rigo – Attivista del movimento Non Una Di Meno e docente di Filosofia del diritto
Serena Fiorletta – Attivista di Non Una Di Meno e antropologa
A seguire l’incontro è prevista una cena a sostegno del progetto Karalò – Sartoria Migrante!