A Rieti la 21ma Giornata del Sollievo
Promossa dalla Fondazione Gigi Ghirotti, patrocinata dal Ministero della Salute, dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, si è tenuta a Rieti la 21ma Giornata del Sollievo. In contemporanea con diverse città d’Italia, la giornata è stata caratterizzata da un un vitale associazionismo che opera per il bene del malato e ha fatto vivere la 21ma Giornata del Sollievo con iniziative e dibattiti, con l’unico obiettivo comune di alleviare la sofferenza ed il dolore inutile, umanizzare le terapie e le strutture sanitarie.
La 21ma Giornata del Sollievo si è svolta a fine maggio a Rieti, nominata da alcuni anni “città del Sollievo”, grazie alla presenza dei diffusi progetti di umanizzazione portati avanti dalle associazioni del volontariato socio sanitario, presso la sede dell’ ALCLI Giorgio e Silvia–Odv.
Dopo l’apertura di Vincenzo Morgante, Presidente della Fondazione Gigi Ghirotti, del Dr. Mario Santarelli sulla Rete del Sollievo e di Don Fabrizio Borrello sulla Dimensione spirituale del Sollievo, oltre 20 associazioni si sono confrontate sulle buone pratiche, con la preziosa testimonianza di Angelo Molfetta che ha esposto le attività del Centro di Bitonto (BA) e di Mimmo Turco che ha descritto le attività svolte dal Centro di Tricase (LE). Ogni associazione ha riportato le attività svolte negli anni, per portare sollievo, là dove le istituzioni sono carenti.
Sollievo per un paziente è respirare speranza
Come emerso dall’incontro, il personale ospedaliero ed i volontari devono essere pronti e formati all’ascolto. Il sollievo è, infatti, una realtà complessa, nella quale entrano in gioco tanti elementi: lo stato fisico, la componente mentale e psicologica, oltre a quella spirituale, l’elemento umano, l’ascolto, il contatto.
La Dott.ssa Marianna Brollo ha fatto un’ottima esposizione sull’utilità delle cure palliative e del sollievo all’Hospice e non solo, non sottovalutando lo stato psichico-emotivo che affronta il famigliare. Il Trio musicale David (violino/violoncello) ha allietato alcuni momenti dell’incontro, per rammentare che la musica è un elemento fondamentale del sollievo. Le associazioni presenti si sono susseguite per un breve intervento per esporre il loro pensiero sul tema del convegno, a seguito del quale è stato condiviso un appello corale riguardo la necessità di avere nuovi volontari. L’impegno, per il prossimo futuro, è quello di roganizzare un momento di approfondimento e confronto proprio sul tema del sollievo.
Articolo di Paola Mariangeli su “Reti Solidali“