Piano per le dipendenze e per percorsi di promozione della salute a Roma: al via l’avviso di co-programmazione
Scade: 31 maggio
“Creare i presupposti per definire in modo corale e partecipato lo sviluppo delle progettualità, o di parti di esse, in materia di dipendenze”: questo l’obiettivo dell’Avviso pubblico finalizzato ad avviare una procedura di selezione di Enti del Terzo Settore con cui attivare una co-programmazione, volta alla definizione di un modello progettuale per l’elaborazione di un nuovo piano per le dipendenze e all’avvio di percorsi di promozione della salute sul territorio di Roma Capitale.
Le progettualità dovranno essere incentrate sulle seguenti attività:
- interventi di informazione e comunicazione attraverso l’avvio di campagne di sensibilizzazione per la promozione della salute, la comprensione del fenomeno e il contrasto dello stigma;
- attività di prevenzione dei comportamenti a rischio, da realizzare all’interno di spazi indoor e luoghi pubblici, per la promozione della consapevolezza dei rischi collegati all’uso di sostanze psicotrope;
- progetti finalizzati a percorsi di inclusione sociale, attraverso l’attivazione di servizi di prossimità con unità mobili, centri di prima accoglienza anche h24, servizi di consulenza sociosanitaria e legale, attività di informazione su sostanze e malattie trasmissibili con comportamenti a rischio;
- progetti sperimentali volti all’inserimento socio lavorativo anche attraverso la realizzazione del budget di salute;
- attività di formazione e aggiornamento per operatori pubblici e del terzo settore, docenti e cittadini;
- progetti sperimentali di residenzialità (co-housing e servizi di accoglienza residenziale e semiresidenziale a breve termine per le persone più fragili);
- aree di intervento previste dalla D.A.C. 20/2024.
Il Tavolo procederà con quest’ordine di attività:
- analisi dei bisogni e del fenomeno dei consumi di Roma Capitale e delle azioni/progettualità idonee a soddisfarli (lettura dei bisogni territoriali; rilevazione e analisi dell’offerta pubblica e privata in termini di servizi e opportunità in risposta ai bisogni rilevati e per lo sviluppo della rete e della comunità locale);
- in una prospettiva di lavoro integrato con gli Enti, individuazione di modelli di intervento che possano concorrere al raggiungimento degli obiettivi e delle priorità individuate, superando la settorializzazione degli interventi a vantaggio di una visione unitaria e integrata;
- definizione del cronoprogramma condiviso delle azioni da realizzare;
- definizione delle risorse pubbliche e private volte a sostenere la rete dei servizi e degli interventi in maniera integrata, nella prospettiva di ottimizzare e rendere complementari le risorse esistenti sia in fase di programmazione sociosanitaria cittadina che di realizzazione degli interventi.
Il procedimento si svolgerà secondo un calendario, che sarà definito nella prima sessione del Tavolo di co-programmazione, unitamente ai relativi apporti procedimentali.
Possono partecipare, inoltre:
- Enti Pubblici o altri organismi di diritto pubblico ai sensi dell’art.1 comma 2 della legge 165/2001;
- Altri Soggetti giuridici diversi dagli Enti del Terzo Settore, interessati a partecipare e a mettere a disposizione le proprie competenze e le proprie risorse anche finanziarie, in possesso dell’esperienza qualificata e dell’interesse specifico.
Gli ETS in forma singola o in forma associata, devono possedere, a pena di inammissibilità, i requisiti di seguito indicati, maturati alla data di presentazione della candidatura:
- possesso dei requisiti di idoneità morale e professionale a stipulare Convenzioni con la Pubblica Amministrazione, ai sensi degli artt. 94 e 95 del D.lgs. 36/2023;
- iscrizione al Registro unico nazionale del Terzo Settore (RUNTS) di cui all’art. 45 del D.lgs. n. 117/2017. Il requisito dell’iscrizione nel Registro unico nazionale del Terzo Settore deve intendersi soddisfatto da parte degli Enti attraverso la loro iscrizione, alla data di adozione del presente Avviso, a uno dei registri attualmente previsti dalle normative di settore. Sono ammessi altresì gli Enti che risultano in corso di iscrizione presso uno dei suddetti registri al momento della presentazione della propria candidatura. Per le imprese sociali, il requisito dell’iscrizione del Registro unico nazionale del Terzo settore è soddisfatto mediante l’iscrizione nell’apposita sezione del registro delle imprese;
- sussistenza di apposita previsione, nel proprio Atto costitutivo e/o Statuto, relativa al perseguimento di finalità e/o svolgimento di attività coerenti con l’oggetto del presente Avviso;
- esperienza pregressa nell’ambito oggetto della co-programmazione.
Gli Enti interessati dovranno presentare richiesta di invito al procedimento di co-programmazione, compilata e sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante, allegando copia del documento di identità in corso di validità, utilizzando il Modello “Allegato B o Allegato B/1” all’avviso, pena l’inammissibilità, esclusivamente al seguente indirizzo PEC: [email protected] entro e non oltre il giorno 31 maggio 2024, specificando nell’oggetto: “DISPONIBILITÀ ALLA COPROGRAMMAZIONE – ELABORAZIONE DI UN NUOVO PIANO PER LE DIPENDENZE”.
Maggiori informazioni sul sito di Roma Capitale