2 Giugno: a Roma la “Festa della Repubblica che ripudia la guerra”
Mentre l’Italia celebra la Festa della Repubblica con le tradizionali parate militari, un’iniziativa alternativa si svolge nella capitale per riportare al centro il vero spirito dell’articolo 11 della Costituzione: “L’Italia ripudia la guerra”.
Il Movimento Nonviolento, insieme alla rete “Le vie della Nonviolenza” (Caritas Roma, Cesc Project, CSV Lazio, Uildm Lazio) e a numerose realtà pacifiste (Acque Correnti, Fit Cemea, Sbilanciamoci!), promuove la “Festa della Repubblica che ripudia la guerra”, un evento pubblico che si terrà a partire dalle ore 10:00 presso la sede di CSV Lazio in via Liberiana, 17.
In programma:
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Conferenza stampa e flash mob della Campagna Obiezione alla Guerra
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Testimonianze da attivisti internazionali riuniti a Roma per l’assemblea generale dell’EBCO-BEOC, il Bureau Europeo per l’Obiezione di Coscienza
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Interventi di:
- Mao Valpiana, presidente del Movimento Nonviolento
- Olga Karach, attivista bielorussa e Premio Langer 2023
- Giulio Marcon, portavoce della campagna Sbilanciamoci!
L’evento vuole denunciare l’aumento della spesa militare e il sostegno ai conflitti armati da parte di governi che si dichiarano democratici, e al tempo stesso rilanciare la richiesta di una difesa civile non armata e nonviolenta, riconosciuta come diritto fondamentale anche a livello europeo.
A seguire, i partecipanti si sposteranno presso la Basilica di Santa Maria Maggiore per un momento simbolico: un flash mob e una visita alla tomba di Papa Francesco, definito nel comunicato “testimone e maestro di Nonviolenza”, per lasciare un fiore, un cartello o una parola di pace.
Obiezione alla guerra, oggi! è il messaggio forte e chiaro lanciato da movimenti, associazioni, giovani e cittadini che credono che la Repubblica si difende con la democrazia, non con le armi.
Informazioni e contatti: [email protected]