Invecchiamento attivo: approvata la legge dal Consiglio della Regione Lazio
Approvata la proposta di legge 232 concernente: “Disposizioni a tutela della promozione e della valorizzazione dell’invecchiamento attivo”. Il Consiglio Regionale del Lazio decreta all’unanimità la legge presentata dalla consigliera Marta Bonafoni.
Il provvedimento stanzia risorse pari a 1,8 milioni per il riconoscimento e la valorizzazione della persona anziana, ossia il cittadino con età superiore ai sessant’anni, promuovendone il ruolo nella comunità e incentivando la sua partecipazione attiva alla vita sociale e, a tale scopo, viene istituito un piano operativo contenente le linee di indirizzo necessarie per assicurare l’attuazione della presente norma. Le politiche di invecchiamento attivo si fondano su un processo volto a garantire la salute, la sicurezza, la partecipazione a progetti sociali, sportivi, culturali e formativi allo scopo di migliorare la qualità della vita del cittadino, di rallentare le conseguenze psicofisiche dovute all’avanzamento dell’età e favorire un contributo alla propria comunità.
Con questo atto quindi la Regione Lazio favorisce: la partecipazione dei cittadini anziani a eventi culturali, musicali, teatrali, cinematografici; la promozione del turismo sociale riconoscendo il ruolo degli enti locali e del Terzo Settore a sostegno di progetti che facilitino l’accesso delle persone con difficoltà economica a eventi in luoghi di cultura; l’adesione ad attività socialmente utili, come l’accompagnamento con mezzi di trasporto pubblici, il supporto nei percorsi formativi di collegamento fra mondo della scuola e quello del lavoro, la sorveglianza nelle mostre e nella manifestazioni giovanili, l’assistenza ai minori e alle persone con disabilità.