In uscita l’Avviso pubblico per l’affidamento dei beni sequestrati e confiscati agli Enti del Terzo Settore
Di prossima pubblicazione l’Avviso pubblico da parte dell’Agenzia Nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata: si tratta di un bando sperimentale per l’assegnazione diretta ad Enti del Terzo Settore di beni immobili confiscati in via definitiva e rimasti inoptati nell’ambito delle normali procedure di destinazione.
Il bando si propone di dare piena attuazione allo strumento innovativo previsto dall’art. 48¸ comma 3¸ lett. c-bis del Codice Antimafia ed è indirizzato a tutti i soggetti del Terzo settore che potranno portare i loro progetti per scopi sociali¸ come consultori¸ centri per disabili¸ per il disagio giovanile¸ ma anche per scopi culturali.
I progetti dovranno valorizzare i beni confiscati e permetterne la riappropriazione da parte delle comunità colpite dal fenomeno mafioso. Cinque i macro-ambiti contenutistici cui potranno fare riferimento le proposte:
- Sezione 1 Area Sociale: Famiglia; Prevenzione¸ eliminazione o riduzione delle condizioni di disabilitภbisogno o disagio individuale e familiare; Educazione¸ istruzione e lotta alla dispersione scolastica; Co-housing; Prevenzione del bullismo e contrasto della povertà educativa; Assistenza agli anziani; Accoglienza e sostegno all’integrazione della popolazione immigrata.
- Sezione 2 Area Salute e Prevenzione: Salute e medicina preventiva e riabilitativa; Counselling psicologico; Sport; Agricoltura sociale e green economy; Sicurezza alimentare e Agricoltura di qualità; Tutela degli animali.
- Sezione 3 Area Occupazione e Ricerca: Inserimento o reinserimento nel mercato del lavoro; Formazione professionale e long life learning; Ricerca scientifica e tecnologica di particolare interesse sociale; Protezione e qualità ambientale.
- Sezione 4 Area Cultura: Attività culturali¸ artistiche o ricreative di interesse sociale; Interventi di tutela e valorizzazione del patrimonio culturale e del paesaggio; Attività turistiche di interesse sociale¸ culturale o religioso; Progetti della Memoria.
- Sezione 5 Area Sicurezza e Legalità: Prevenzione delle devianze¸ delle tossicodipendenze e delle ludopatie e relative azioni di recupero; Interventi a favore delle donne vittime di violenza; Laboratori di costruzione della cultura della legalità e della nonviolenza; Protezione Civile.
Ciascuno dei soggetti ammissibili potrà partecipare¸ sia autonomamente che in forma associata¸ con progetti relativi ad un massimo di due ambiti.
Le proposte progettuali potranno essere corredate da una dichiarazione di intenti da parte di Amministrazioni del territorio che¸ in partnership con i soggetti del privato sociale¸ attestino la condivisione del progetto e la volontà di acquisire la proprietà del bene. beni verranno assegnati a titolo gratuito per un periodo massimo di dieci anni¸ con possibilità di un solo rinnovo.
Inoltre¸ l'Agenzia ha previsto la concessione di contributi finanziari nella misura del 20% del valore del progetto¸ fino a un massimo di 20mila euro. A disposizione ci sono un milione di euro per ciascuna annualità del triennio 2020-2022 stanziati dalla legge di Bilancio n. 160-2019.