Il 3 ottobre presentazione di progetti realizzati in scuole di periferia di Roma
ll progetto di Associazione AIM “RelAzioni a catena–Comunità educante in movimento”¸ contro l’abbandono scolastico e in favore dell’inclusione sociale – le cui attività inizieranno ad ottobre su quattro Municipi di Roma: I¸ X¸ XII e XIV – sarà presentato all’interno del seminario su “Scuola e periferie” che si svolgerà mercoledì 3 ottobre 2018¸ dalle 10.00¸ presso la sala della Protomoteca in Campidoglio.
Il seminario è stato organizzato dal Centro Alfredo Rampi Onlus in collaborazione con gli Assessori alla Scuola e allo Sport di Roma Capitale. Presenterà inedite testimonianze di chi le scuole di frontiera le vive ogni giorno¸ docenti e dirigenti¸ e diverse organizzazioni del Terzo Settore (ACLI¸ ARCI RAGAZZI¸ CESV¸ Associazione AIM¸ Rifornimento in Volo e altre ancora) impegnate a Roma in progetti volti a potenziare la risorsa scuola per valorizzare territori marginalizzati.
Il progetto “RelAzioni a catena – Comunità educante in movimento”¸ di Associazione AIM¸ finanziato dall’Impresa sociale Con i Bambini nel quadro del Bando Adolescenza¸ prevede un ampio partenariato composto da 3 istituti Scolastici distribuiti su 4 plessi¸ 10 Associazioni e una Fondazione che gestirà il monitoraggio e la valutazione d’impatto del progetto.
I destinatari diretti che si intende coinvolgere saranno circa 1000 adolescenti¸ 176 docenti¸ 800 adulti. In qualità di destinatari indiretti¸ si prevede di coinvolgere circa 15000 persone raggiunte dalle attività di comunicazione e diffusione dei risultati¸ sia attraverso modalità virtuali (siti web¸ Facebook¸ radio) sia tramite numerosi eventi in presenza che fungeranno da occasioni di socializzazione e networking tra tutti i beneficiari e gli operatori coinvolti¸ puntando ad allargare il più possibile la “Comunità educante”.
Creare una “Comunità educante” significa riconoscere che affidare il compito educativo alle Istituzioni non basta: vi è una responsabilità diffusa verso le giovani generazioni¸ che viene assolta dalla forza e dalla qualità delle relazioni che tengono insieme una comunità.
La proposta progettuale si intitola “RelAzioni a catena – Comunità educante in movimento”¸ proprio perché punta a creare una rete di relazioni¸ un’interdipendenza positiva tra attori diversi¸ uniti in un partenariato ampio e strutturato. Lo scopo è realizzare azioni diversificate ma legate dal fil rouge del contrasto alla dispersione scolastica. Il Welfare comunitario è il pilastro di questa proposta¸ che mira a trasformarsi in uno strumento di coesione sociale nel lungo periodo.
Le aree target del progetto sono state caratterizzate negli ultimi anni da un aumento del fenomeno dell’abbandono scolastico¸ aggravato dalla difficoltà a livello locale di fornire una rete di risorse adeguate all’integrazione dei giovani con difficili situazioni familiari e dei minori stranieri con limitate competenze in lingua italiana. L’idea progettuale nasce a partire dalle richieste di tre istituti scolastici¸ dislocati su suddetti 4 municipi del Comune di Roma: l’IPSSS E. De Amicis che ha sede centrale a Testaccio (Municipio I) e succursale a Primavalle¸ la Scuola media "F. De Andrè"¸ I.C. Via Fabiola che si trova nel XII Municipio¸ La scuola media IC Calderini – Tuccimei che opera nel X Municipio¸ zona definita a rischio di dispersione scolastica dalle autorità scolastiche a livello provinciale e locale.
Il progetto di Associazione AIM mette in campo una pluralità di azioni¸ orientate al raggiungimento dei seguenti obiettivi:
- dare supporto a genitori e docenti nella gestione delle relazioni conflittuali;
- offrire sostegno e ascolto agli adolescenti coinvolti¸ con una serie di misure orientate al potenziamento del loro benessere psicofisico;
- facilitare la costruzione di reti stimolando lo scambio di esperienze e l’apprendimento;
- formare i docenti su nuove metodologie educative;
- creare occasioni di aggregazione e opportunità di inclusione¸ dentro e fuori dall’ambiente scolastico;
- fornire competenze digitali¸ organizzative¸ linguistiche¸ artistiche ed espressive ai giovani coinvolti¸ puntando all’empowerment degli stessi;
- dare sostenibilità e continuità alla comunità educante attraverso la firma di un Protocollo d’Intesa¸ l’apertura di tavoli di discussione tra cittadini e Istituzioni nonché la progettazione partecipata di alcune aree urbane.
La mattinata del 3 ottobre vede l’intervento degli assessori del Comune di Roma Baldassarre (Persona¸ Scuola e Comunità Solidale) e Frongia (Sport¸ Politiche Giovanili e Eventi cittadini) e di Alessandra Panzera¸ del settore Attività istituzionali dell’impresa sociale Con i Bambini¸ finanziatore del progetto.