Civitavecchia (RM): Il volontariato e il terzo settore alle prese con il PNRR

DUE INCONTRI DI INTRODUZIONE AL PIANO NAZIONALE DI RIPRESA E RESILIENZA

 

MOTIVAZIONE E OBIETTIVI

Aprile 2021, in vista della trasmissione alla Commissione Europea del Piano Nazionale Ripresa e Resilienza, l’allora presidente del Consiglio dei Ministri apre la sua comunicazione alla Camera dei Deputati con queste parole:

“…sbaglieremmo tutti a pensare che il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (…) sia solo un insieme di progetti tanto necessari quanto ambiziosi, di numeri, obiettivi, scadenze.

Vi proporrei di leggerlo anche in un altro modo. Metteteci dentro le vite degli italiani, le nostre ma soprattutto quelle dei giovani, delle donne, dei cittadini che verranno.

Le attese di chi più ha sofferto gli effetti devastanti della pandemia.

Le aspirazioni delle famiglie preoccupate per l’educazione e il futuro dei propri figli.

Le giuste rivendicazioni di chi un lavoro non ce l’ha o lo ha perso.

Le preoccupazioni di chi ha dovuto chiudere la propria attività per permettere a noi tutti di frenare il contagio.

L’ansia dei territori svantaggiati di affrancarsi da disagi e povertà.

La consapevolezza di ogni comunità che l’ambiente va tutelato e rispettato.

(.…)  Non è dunque solo una questione di reddito, lavoro, benessere. Ma anche di valori civili, di sentimenti della nostra comunità nazionale che nessun numero, nessuna tabella potranno mai rappresentare. Dico questo perché sia chiaro che, nel realizzare i progetti, ritardi, inefficienze, miopi visioni di parte anteposte al bene comune peseranno direttamente sulle nostre vite. Soprattutto su quelle dei cittadini più deboli e sui nostri figli e nipoti. (…)”

Cosa fanno, pensano, conoscono e dicono volontari e Enti di Terzo Settore su salute, educazione, lavoro, lotta alla povertà, ambiente? E come può essere che competenze, esperienze e conoscenze del Terzo Settore siano tenuti in considerazione nel processo di governance e implementazione del Piano? Ad oggi, ad oltre un anno di attuazione del PNRR, volontariato e Terzo Settore nulla o poco hanno avuto a che fare con tale processo, ma come si proseguirà?

Volontari ed ETS, per essere interlocutori attivi, devono anche essere attori consapevoli e informati, devono saper individuare quali sono gli spazi possibili dell’interlocuzione, e prima ancora devono conoscere il Piano. A questo scopo il CSV Lazio propone un percorso di lettura del PNRR, della sua architettura complessiva e complessa, con l’obiettivo di rintracciare quei tasselli su cui potrebbe innestarsi la collaborazione tra volontariato, Terzo Settore e amministrazioni pubbliche nell’opera di co-progettazione degli interventi.

CONTENUTI

Primo incontro – mercoledì 23 novembre 2022, ore 15.00-17.30

L’architettura e le risorse del PNRR

• Modalità di nascita del piano
• Breve introduzione alla Missione 5: Inclusione e coesione, e alla Missione 6: Salute

Secondo incontro – mercoledì 30 novembre 2022, ore 15.00-17.30:

Missione 5: L’Avviso Pubblico destinato agli ambiti sociali – stato dell’arte

• I contenuti dell’Avviso: gli interventi previsti, risorse e priorità
• I nodi di interesse per il volontariato e il Terzo Settore; il ruolo e le azioni che coinvolgono gli ETS – Enti di Terzo Settore

METODO

Il corso, realizzato in presenza, sarà costituito da incontri d’aula in cui il formatore presenterà argomenti col supporto di slide o documenti esemplificativi, e una o più sessioni di scambio opinioni, domande, riflessioni.

DESTINATARI

Il corso è rivolto a volontari degli Enti del Terzo Settore del Lazio, con particolare riguardo ai volontari delle Organizzazioni di Volontariato.

INFORMAZIONI E ISCRIZIONI

Il corso è gratuito.

Data la ridotta disponibilità di posti sarà possibile accogliere un numero limitato di richieste di partecipazione. (In base alle iscrizioni pervenute e al numero di posti disponibili in sala, sarà definito l’elenco delle richieste accolte sulla base dei seguenti criteri: essere volontario in una OdV, essere volontario in una APS, ordine cronologico di iscrizione).

Per richiedere di partecipare è necessario effettuare prima la registrazione all’area riservata del portale del CSV Lazio, per poi accedere alla sezione dedicata alla formazione e procedere con l’iscrizione al corso scelto.

(Agli iscritti saranno fornite informazioni via mail in relazione all’ammissione a partecipare – attenzione a trascrivere correttamente l’indirizzo eMail nel modulo di iscrizione, altrimenti non si verrà raggiunti dalla comunicazione).

Per qualsiasi problema tecnico nella fase di iscrizione scrivere a [email protected]

Attestazioni di partecipazione saranno rilasciate su richiesta degli interessati.

Per ulteriori informazioni, inviare una mail a [email protected] o contattare Massimiliano Venturi al cell. 347.5750022